giovedì 18 ottobre 2007

Dedicato...

Ehilà...
ciao a tutti...è un po' che non ci si sente eh? in effetti sono stato un po' preso in questo periodo..
per noi sul lavoro questo è un mese super pieno...ma c'è una sola cosa che sa darmi la tranquillità necessaria..
stare con lei...
la persona che solo pensarla mi fa stare bene..
anche se a volte "discutiamo"..anche se ci sono momenti in cui ci prenderemmo a botte...
beh...è lei la persona che quando è al mio fianco mi fa sentire un re...
può crollare il mondo ma basta che mi resti un'unica mattonella su cui stare con lei
e tutto il resto passa in secondo piano...
ed in questo periodo lei è un po' giù...sembra un po' abbattuta..e non voglio che sia così...
lei è così solare...
quindi voglio dedicarle questa "cosa" che ho scritto qualche tempo fa e che quando gliel'avevo letta le era piaciuta tanto...
dedicato è il titolo di questo pos...sì...dedicato a te Patry...

Tutto torna,
noi siamo la Natura,
madre caritatevole che col suo
scorrere ci parla del nostro passato
e ci svela la via del futuro.
Nasce il sole, timido all'orizzonte, rosso,
come un neonato che, pieno di pianto,
annusa l'aria dolorosa per la sua
prima volta.
Lento sale il sole e cresce la sua
luce,
si fa forte, sicuro, sprezzante degli altri,
le nuvole tentano di coprirlo ma
lui le squarcia,
perchè il mondo è del sole,
lasciatelo passare.
Quand'ecco l'Astro si
innamora della rosa,
la scalda, senza bruciarla,
appoggia sui suoi petali i suoi raggi,
con cautela, teme di far del male
alla sua pelle di velluto,
di notte chiede alla rugiada
di coprirla
perchè al mattino le sue labbra
brillino di luce bianca
quando la accarezza svegliandola.
E' amore, amore per sempre.
Ma il tempo è avaro,
non regala pause,
e il tempo del sole e della rosa deve finire,
l'Astro impallidisce mentre tutto si fa
buio,
osserva la sua amata che si chiude,
perchè la rosa più bella vive un giorno
solo.
E tu luna in cielo non puoi che
guardare,
immobile,
la tua vita è stasi, vivi di luce altrui,
la tua si è spenta da quando non ricordi.
Una nube si avvicina
e tu, immobile, attendi il tuo destino,
mentre due fumose braccia ti avvolgono
e soffocano la tua vita.
Ed è la fine, è morte.
La vita è la metafora e la sua
conclusione è morte.
Ma ogni giorno, in eterno,
ci sarà sempre un timido
sole
che nasce all'orizzonte.
Ed il miracolo è senza
fine.


1 commento:

nikki4 ha detto...

ciao ciociolo...
grazie davvero...ti amo alla follia!